Clos Lapeyre
Utilizzato per il battesimo di Enrico IV, il vino di Jurançon è divenuto ben presto il più impiegato nelle cerimonie dalla casa regnante. Qui ha origine la prima AOC di Francia, qui il primo divieto di importare vino straniero, e allo stesso tempo una definizione di scala qualitativa delle vigne. Bianco, rosso o dolce che fosse, il vino veniva spedito al porto di Bayonne, accettando rischi gravosi a causa della navigazione pericolosa. Olandesi e americani hanno sempre apprezzato il vino di questa regione. La filossera aveva distrutto quasi tutto il patrimonio vinicolo: tuttavia, grazie agli sforzi della Cave de Gan, sotto il cui impulso incessante si è svolta una opera di reimpianto, lo Jurançon è tornato a brillare. Le vigne sono coltivate in altitudine per sfuggire al gelo, i vitigni sono Gros e Petit Manseng e il Corbu. Spesso le vendemmie si prolungano alle prime nevicate, il vino ha colore oro con riflessi verdi e note mielate. Frutta esotica, spezie, noce moscata e cannella, sempre in equilibrio tra acidità e alcolicità.
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Clos Lapeyre LaPeyre Blanc Sec
Clos Lapeyre LaPeyre Blanc Sec
Appellazione Jurançon Sec Ettari: 18 E’ lo stesso Jean Bernard Larrieu a parlare di questo vino bianco secco: “è un vino espressivo con, al naso, sentori persistenti di agrumi, frutta a polpa bianca. L’attacco è immediato e fruttato, in bocca è teso, aromatico, equilibrato e persistente… tipico del Gros Manseng coltivato a 400 metri d’altitudine!” … Continued
Clos Lapeyre Mantoulan Blanc Sec
Clos Lapeyre Mantoulan Blanc Sec
Viticoltura Biologica Ettari: 18 Erede spirituale di Didier Dagueneau, Jean- Bernard Larrieu possiede la collina denominata La Chapelle De Rousse, la quale confina a fondo valle con il mitico “Giardino di Babilonia” di proprietà di Dagueneau, nell’incantevole scenario delle valli dello Jurançon. Vini serrati, misteriosi, intensi e avvolti nel sale della terra con una verticalità … Continued
Clos Lapeyre Vent Balaguèr moelleux
Clos Lapeyre Vent Balaguèr moelleux
Appellazione Jurançon moelleux Ettari: 18 E’ il vento caldo del sud in lingua occitana, che soffia dalla Spagna, dietro i Pirenei, a regalare questa cuvée eccezionale, che non viene prodotta ogni anno: grazie al Vent Balaguèr le uve di Petit Manseng compiono il loro naturale passimento, e mentre il colore dorato progressivamente muta in rossiccio … Continued
